SPAZZOLE PUNZONATE - CARATTERISTICHE GENERALI
Le SPAZZOLE PUNZONATE sono le più tradizionali tra i vari tipi esistenti. Sono costituite da mazzetti di filamento inseriti su un supporto per mezzo di un elemento metallico detto ancora (vedi figura 1.1) che si conficca sul fondo del foro preventivamente effettuato. A seconda della forma assunta dalla superficie spazzolante le spazzole punzonate si suddividono in PIANE, a RULLO e FRONTALI. La caratteristica principale delle spazzole punzonate è costituita dalla loro versalità. Infatti, essendo i mazzetti degli elementi indipendenti l'uno dall'altro, essi possono essere disposti in modo da fare assumere alla spazzola sia forme semplici che notevolmente complesse. Per questo motivo le spazzole punzonate sono indicate per essere costruite in tutte le forme e dimensioni, e sono insostituibili quando il supporto abbia anche una funzione meccanica rispetto all'impianto in cui la spazzola andrà installata.

 DISPOSIZIONE DEI MAZZETTI

I mazzetti possono essere disposti in qualunque modo sul supporto. Quando tale disposizione assume una caratteristica regolare, essa prende il nome di RETICOLO. Naturalmente vi possono essere infiniti tipi di reticolo, tuttavia i più utilizzati sono quelli mostrati nella Figura 1.2.




 
PL = passo longitudinale - interasse tra due mazzetti su una fila parallela alla dimensione longitudinale della spazzola
PT = passo trasversale - interasse tra due file adiacenti di mazzetti
α = Inclinazione dell'elica rispetto all'asse della spazzola (solo reticolo elicoidale)

Il reticolo SFALSATO è quello di gran lunga più utilizzato. Esso trova impiego nei seguenti casi:
  a) superficie spazzolante particolarmente densa
  b) superficie spazzolante estremamente uniforme

Il reticolo PARALLELO viene utilizzato nei seguenti casi:
  a) la spazzola deve scaricare facilmente i detriti senza intasarsi
  b) tra i mazzetti devono scorrere parti meccaniche
  c) la spazzola deve essere tagliata in varie parti dall'utilizzatore

Il reticolo ELICOIDALE (solo rulli) viene utilizzato nei seguenti casi:
  a) la spazzola deve convogliare da un lato il materiale trattato
  b) deve essere evitata ogni possibilità di rigatura su superfici delicate. L'elica può essere formata da vari principi aventi ognuno più file di mazzetti.


 DIAMETRO DEI MAZZETTI

Il diametro dei mazzetti è di fondamentale importanza nel progetto della spazzola tecnica. Anche da esso, infatti, dipenderà il rendimento complessivo in fase di lavoro.

Esiste una precisa relazione tra il diametro D dei mazzetti e la profondità di foratura P. A sua volta la profondità P è limitata superiormente dallo spessore S del supporto (vedi Figura 1.3).



In definitiva vi è una relazione tra D e lo spessore minimo S, come indicato nella Tabella seguente.

Quando si hanno a disposizione supporti di grosso spessore, le limitazioni indicate in tabella vengono superate. La scelta del diametro dei mazzetti è allora determinata da altre motivazioni. Ad esempio ci si orienterà su mazzetti grandi per spazzole sottoposte a grosso sforzo (e che quindi necessitano di un robusto ancoraggio). Oppure si preferiranno mazzetti piccoli per ottenere una spazzola di elevata densità o molto morbida.

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